Sotto la gonna
niente
di Elena Sole
La brezza fresca proveniente dal mare ti scompiglia la gonna e
spinge indietro i tuoi capelli. Ciocche rosse mi solleticano il viso
danzando nell' aria e il tuo profumo inebriante si mischia a quello di
salsedine.
Cerco la tua bocca morbida e ti spingo a sedere sulla roccia. Le mani,
mai sazie di te, risalgono le tue cosce sotto la stoffa. Brividi ti
percorrono mentre le mie unghie graffiano la pelle tenera tra le gambe,
sempre pił su, sollevando le pieghe della lana. Mi inginocchio e ti
trovo eretto e pronto per la mia bocca.
Adoro quando metti il kilt!